Il nostro viaggio di istruzione in Toscana alla volta di Firenze, perla del Rinascimento, e Pisa, la città alfea, è stato caratterizzato dal desiderio di scoprire la forza della cultura, l’amore per la natura e il vero spirito dei luoghi.

Il programma ricco di iniziative ci ha condotto inizialmente a Pisa in Piazza dei Miracoli. Ci siamo sentiti un po’ come il protagonista del romanzo dannunziano “Forse che sì forse che no” quando sorvolò con l'Ardea nel cielo di Cristo, sul prato dei Miracoli dove i miracoli erano proprio gli imponenti monumenti della piazza: la Torre, il Duomo, il l Battistero il Campo Santo, costruiti tra l'XI ed il XV secolo.

Successivamente ci siamo diretti a Firenze, dove tutto “spira grandezza, gusto, umanità, purezza, e bellezza, nel più alto grado” come diceva  Klemens von Metternich  nell’800.

I nostri passi si sono diretti tra i marmi policromi del Duomo, il Ponte Vecchio e le antiche botteghe degli orafi, Piazza della Signoria cuore pulsante della città tra la Loggia dei Lanzi e la Fontana del Nettuno. I nostri occhi sono stati inondati dalla magnificenza delle collezioni degli Uffizi e di Palazzo Pitti, dalla natura rigogliosa del Giardino di Boboli e hanno dominato l’orizzonte dall’alto della Cupola del Brunelleschi.

Di questi giorni rimarrà la gioia e la consapevolezza  di aver conosciuto dove tutte le più alte espressioni della cultura rinascimentale quali arte, letteratura, scienza e politica si sono riunite. 

 

Le classi terze della Scuola Secondaria di II grado