Corso di vela a Caorle

Noi ragazzi del corso di vela volevamo raccontare a tutti i nostri compagni l’esperienza che abbiamo vissuto a Caorle, da venerdì 20 a domenica 22 maggio, per imparare a veleggiare. 

Per quasi tutti era la prima volta che salivamo in una barca a vela: che emozione! Innanzitutto, ci siamo accorti di apprezzare il silenzio e il respirare a pieni polmoni l’aria fresca del mare. Il vento diventava nostro amico, perchè era l’unico che poteva aiutarci a muovere la barca; così abbiamo imparato a conoscerlo, a catturarlo per gonfiare le vele e a lasciarci trasportare. Certo, non sempre ci siamo riusciti: ogni tanto, ci faceva anche scuffiare e cadere in acqua, ma con maestria raddrizzavamo la barca e tornavamo a bordo contenti del tuffo.

La barca è un mezzo instabile che ci spinge sempre a cercare nuovi equilibri, anche tra noi compagni, e per governarla il lavoro di squadra e la collaborazione sono fondamentali. Nasce una grande intesa, fatta di comandi precisi e veloci, dati con il linguaggio tecnico che abbiamo dovuto imparare in fretta per non sbagliare manovra.

Non sono mancate le levatacce: assonnati, andavamo in spiaggia per ammirare la luce particolare del mattino, momento magico per una breve riflessione e per iniziare la giornata con un gioco.

Vorremmo ringraziare gli istruttori del Circolo Velico di Porto Santa Margherita, che ci hanno accolti e insegnato in poco tempo ad apprezzare la vela.