Viaggio d’istruzione a Napoli 2023

Noi, studenti delle classi quarte dei Licei Economico-Sociale e Scientifico, ci siamo recati in uscita didattica nella bellissima città di Napoli dal 28 febbraio al 3 marzo accompagnati dai professori Lucia Palese, Carlo Piccolo e Ilaria Rupolo.

Siamo partiti tutti con l’aereo delle otto da Venezia e, appena atterrati, già si poteva sentire e respirare l’aria del sud Italia, carica di tutto il suo folklore e tradizioni. In mattinata siamo andati a visitare “Napoli sotterranea” con i suoi cunicoli strettissimi e claustrofobici e nel pomeriggio abbiamo fatto un bel giro turistico per il centro della città fino ad arrivare in Piazza del Plebiscito per compiere la visita di Palazzo Reale. Peccato per la pioggia incessante che ci ha lavati dalla testa ai piedi perché sarebbe stato ancora più bello; solo alcuni ponci comprati all’ultimo ci hanno salvato un po’!

Il secondo giorno abbiamo visitato in mattinata la maestosa Reggia di Caserta con i suoi enormi giardini e le sue stanze reali; al pomeriggio ci siamo recati a Pompei dove abbiamo compiuto la visita delle parti più significative dell’antica città romana distrutta dall’eruzione del Vesuvio. Il terzo giorno, dopo esserci imbarcati su un traghetto, siamo arrivati a Procida, isola piccola e a misura d’uomo, dove abbiamo fatto una passeggiata per vedere i punti panoramici e i vari Belvedere.

L’ultimo giorno, con la guida, abbiamo visitato il Duomo di Napoli, dove ci è stato spiegato il miracolo non riconosciuto dello scioglimento del sangue di San Gennaro a metà tra la superstizione e la fede; ci siamo poi recati presso la Cappella San Severo per vedere il celeberrimo “Cristo Velato” ma anche altre statue altrettanto delicate e mozzafiato.

Non potevano mancare, come ultima tappa del nostro tour, i quartieri spagnoli, il vero cuore della città, dove la fede per Maradona e il Napoli sono ben rappresentati nel famosissimo murale. 

Nonostante la pioggia del primo giorno, il tempo spesso incerto e il ritardo di tre ore e mezza in aeroporto al rientro, dovuto ad un guasto ai bagni del velivolo, siamo tornati a casa con la felicità e la gioia di aver vissuto una gita davvero memorabile e per nulla mediocre!