L’arte del riciclo creativo

Durante le vacanze di Natale i ragazzi di seconda della scuola secondaria di primo grado hanno sperimentato l’arte del riciclo creativo. L’insegnante di tecnologia ha assegnato loro un compito curioso, ovvero creare una piccola opera d’arte utilizzando solamente materiale riciclato.

I lavori dovevano ispirarsi al tema “acqua”, poiché i ragazzi, in classe, hanno approfondito le conseguenze che comporta l’abbandono della plastica nell’ambiente.

Essi hanno usato tutta la loro fantasia e creatività per creare le diverse ambientazioni: qualcuno ha costruito una spiaggia, una petroliera in mare aperto, un faro lungo una costa; molti hanno voluto rappresentare il loro personale fondale marino, costruito all’interno delle confezioni di panettone o di scatole di scarpe.

Ciò che ha reso davvero speciali e uniche le loro creazioni sono stati i dettagli: coloratissimi pesci realizzati con la carta stagnola e le tempere; squali, polpi e meduse nati da bottigliette d’acqua usate; cannucce diventate alghe; retine per capelli tagliate e divenute schiuma del mare. E ancora, scogli ottenuti dalle scatole di uova, noci-tartarughe e tanto tanto altro.

I ragazzi sono stati entusiasti dei propri lavori e hanno votato i più belli, che sono tuttora esposti lungo i corridoi.