Il parco

Trascorriamo la nostra giornata praticamente circondati dal cemento, dall’asfalto. Non sappiamo più apprezzare la bellezza di un fiore, la maestosità di una quercia, il profumo dell’erba. Sempre di fretta, una vita frenetica. Ebbene, l’Istituto Brandolini Rota va controcorrente… l’edificio si trova immerso in un bellissimo e maestoso parco, il “polmone verde dell’Opitergino”. In questa zona verde si possono ammirare numerose specie vegetali  come per esempio il Ginkgo biloba, il Morus alba (gelso bianco), varietà di Magnolia grandiflora (magnolia), Aesculus hippocastanaceae (ippocastano), Quercus robus (quercia farnia) e molti altri. All’interno del parco è possibile trovare anche una fontana, inaugurata in occasione del centenario del Collegio realizzata su disegno di Romano Mazzariol. Questo importante anniversario dell’Istituto è testimoniato dalla composizione di pietre con la datazione di tutto il lavoro di costruzione e pavimentazione della zona della fontana.La zona verde offre inoltre la possibilità di sedersi ad ammirare la natura  in alcune zone adibite. Tuttavia un parco è anche un luogo in cui viene promossa la ricerca, si fa educazione ambientale, è una risorsa didattica in cui si può compiere analisi su campo di specie vegetali e delle loro principali caratteristiche ed esperienze laboratoriali che fortificano le competenze degli allievi.